sabato 7 maggio 2016

Accensione

Cosa dire in questa prima introduzione al lavoro che si sta iniziando a fare? Beh, prima di tutto questo blog si prefigge il compito di condividere riflessioni -senza approfondire il comparto tecnico- sui più disparati mezzi di intrattenimento dei giorni nostri quali videogames, libri, fumetti, film e tanto altro, il tutto focalizzando l’attenzione sul mondo fantasy nelle sue sfumature più o meno oscure. Inoltre sarà presente una rubrica dove si pubblicheranno racconti che trarranno spunto sempre da opere videoludiche, filmiche o narrative sviluppando storie parallele. Ci tengo a precisare che non sono un esperto del settore ma che, spinto dalla passione per piccole grandi perle che possiamo ritrovare nel genere del fantasy, voglio oltre che esprimere a loro il mio ringraziamento sotto la forma delle condivisioni che pubblicherò (ovviamente studio e tempo permettendo), ci terrei anche a sviluppare una capacità rielaborativa che permetta un’estensione delle storie che un libro, un film o anche “videogame” possono trasmettere e, perché no, ampliare idealmente il background che queste possono offrirci tramite speculazioni che, sebbene non sempre avranno mondo di essere verificate con dati alla mano (in fondo cosa sarebbe la Lore senza ciò?), presentano indubbiamente in loro un “fuoco” che arde di passione e voglia di costruire idee sempre più ampie ed estese, creando e disfacendo come solo l’immaginazione può fare. Data questa piccola parte introduttiva per spiegare in maniera concisa quello che il diario tratterà, adesso andiamo a spiegarne il nome e il contesto da cui essa sarà attorniata. Innanzitutto non sarà un classico blog, sarà un'idea sperimentale per capire e comprendere come raggiungere l'obiettivo che ho in mente per renderne meno sterile la caratterizzazione e personalizzarlo adattandolo a quelle che sono le mie esigenze e gusti, che sia capace di poter comunicare attraverso uno schermo malgrado la “menomazione” che un monitor può dare, ed infine elevarlo a qualcosa di totalmente diverso e diversificato nel suo genere sebbene rimarrà sempre quello che  è, un diario digitale. Come potete leggere sembra che stia parlando della scheda di creazione di un personaggio uscito direttamente da un gioco di ruolo anziché di un mezzo di condivisione in rete. Ebbene, malgrado non parleremo solo di giochi di ruolo, la possibilità che il “ruolo” può dare sarà fondamentale per la gestione di questo diario. La Ruolistica, oltre che differenziare le nostre creazioni da tutto il resto che per certi versi appare “grigio e neutrale”, dona la capacità di render unico il tutto conferendo al creatore la possibilità di sentirsi libero dagli schemi convenzionali e di crearne di propri, mettendolo a proprio agio e nella possibilità di creare ancora ed ancora.  Così spero che questa esperienza si evolva, dandomi e dandovi la voglia di creare tante piccole storie e tante piccole condivisioni che possano mettermi a mio agio e allietare, stuzzicare o magari nella più rosea delle ipotesi, arricchire le vostre conoscenze e arricchirmi io stesso dei vostri eventuali commenti e/o consigli.
  Come se fossimo tutti intorno ad un falò durante una placida notte, e le nostre ombre proiettate su argentei tronchi alle nostre spalle mentre storie vengono narrate ed udite, così anche questo diario che rimarrà a memoria di quello che è stato detto ed udito, potrà avere modo di evolversi, lasciandosi dietro frammenti d’ombra per coloro che vi giungeranno in seguito. Questo è Shadows around Bonfire. Un diario online, un resoconto narrato pezzo dopo pezzo intorno alla luce di un fuoco che tra sfavillanti scintille e grigi tizzoni a momenti sembrerà incendiarsi per poi ritornare sotto le braci, in un continuo ritorno, dove ogni mondo che verrà creato o analizzato sarà l’inizio e il culmine, la luce e l’ombra che, tra emozioni e paura, saprà arricchirsi. Voi direste che queste sono parole troppo ambiziose o altisonanti da dare ad un mezzo come il blog che comunque al giorno d’oggi fa parte della normalità di un mondo informatizzato come quello in cui viviamo. Io dico no; anzi rifiuto a priori questa categorizzazione che, malgrado sia più che comprensibile, non è giustificabile. Ogni mezzo ha una dignità propria, con un’importanza non indifferente, ed essendo il viatico della nostra espressione si pone come catalizzatore alla vostra portata, quindi come adeguato strumento che deve essere utilizzato nella maniera più consona, portando a voi non solo lavori ben fatti ma anche soddisfacenti per l’autore stesso.  E tutto questo nel nome della condivisione, nella volontà di poter instaurare dialoghi su argomenti che nel bene o nel male trasmettono valori che ci hanno formato e che continuano a formarci – vedi il significato dell’amicizia presente in Naruto o One Piece, o lo spirito di sacrificio presenti in alcuni titoli come Gears of War o Crysis, o la capacità di dare concretezza al grande universo che si ha dentro tramite la perseverante arte della scrittura il cui esempio ci può essere dato da titoli come Il Signore degli Anelli di Tolkien o nella serie Malazan dei Caduti di Erikson. Questi sono solo alcuni degli argomenti che tratteremo in maniera adeguata nelle nostre “chiacchierate” sul mondo fantasy o comunque più in generale della cultura videoludica, filmica, letteraria, musicale e tanto altro riguardo l’argomento.

 Il primo passo è stato gettato, adesso innanzi a noi la strada.
Refresh the ember.

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